Una triste festa di compleanno di Noemi L.

Era il 5 novembre 2017, era il mio compleanno e compivo 8 anni. 

Avevo deciso di festeggiare con alcuni familiari e amici, ma c’era una persona che desideravo tanto rivedere ovvero mio fratello Daniele. Volevo che partecipasse perché non ci incontriamo spesso, lui fa il pizzaiolo e non abita con me.

Arrivati alla tanto attesa giornata della festa andai in sala e cominciarono ad arrivare tutti gli invitati tranne mio fratello, il mio umore cambiò, diventai triste e pensierosa. Ma quando mia mamma diede inizio alla festa io mi dissi: ”Sicuramente arriverà, sarà solo un pochino in ritardo” e andai a giocare. Arrivati al momento della torta andai da mia mamma per chiederle se poteva chiamare Daniele e chiedergli perché tardava e lei mi rispose: ”Amore, l’ho già chiamato, ha detto che non verrà, deve lavorare”. Allora mi misi a piangere e trascorsi il resto della festa a piangere. 

Passati tre giorni dal mio compleanno Daniele mi aveva già fatto 15 chiamate ma io non avevo intenzione di rispondergli, allora gli mandai un messaggio con scritto che non l’avrei mai perdonato. Dopo avergli scritto così si presentò a casa mia con un regalo, io lo aprii ed era una cosa che desideravo da un sacco di tempo ovvero un telefono. Inoltre, per farsi perdonare, mi portò a mangiare nel mio ristorante preferito. Ormai avevo dimenticato cosa aveva fatto e lo perdonai perché non c’è cosa più bella della famiglia.